Vallon

Notre-Dame de

(Comune di Bellevaux, cantone di Thonon, Haute-Savoie, Francia)

 

 

                

 

Nel 1136 in un luogo chiamato Bella Vallis (Bellevaux) in Alta Savoia, grazie alla donazione iniziale dei signori di Langin, Ballaison, Cervenc e dei conti di Faucigny  fu fondata  la certosa di Vallon. Essa rappresentò la dodicesima costruzione dell’ordine certosino ed avvenne mezzo secolo dopo la nascita della Grande Chartreuse. La comunità era composta da otto padri e quattro conversi, che si avvalsero dell’aiuto di laici per la cura delle foreste circostanti il convento. Fu così che nacque in un luogo fino ad allora disabitato, la comunità di Vallon. Ancora oggi una cinquantina di famiglie possiede centinaia di ettari di foreste e di pascoli, derivanti dall’aiuto prestato ai conversi dai primi abitanti del luogo. Costoro inizialmente dimorarono al Cernix, un insediamento certosino poco distante dalla certosa, e presero il nome di “converset”. Nel corso dei secoli quest’appellativo si è trasformato in un cognome, difatti attualmente diverse famiglie di Bellevaux si chiamano Converset. La quiete della certosa fu violata nel 1536, quando le armate della “Lega svizzera” ed i signori di Berna costrinsero i certosini ad abbandonare  il convento. Il priore trovò rifugio nel 1543 a Reposoir, il procuratore a Meylan ed i monaci a Pomiers. La certosa fu saccheggiata e distrutta, solo nel 1607 l’ordine ritornò in possesso dei resti e nel 1628 i beni residui furono donati alla nuova certosa di Ripaille. Nel 1651 sulle rovine dell’antica certosa la comunità di Bellevaux, fece erigere una cappella dedicata a San Bruno(nella foto).