Valenciennes

Cartusia Valencenarum seu Valencenensis

Cartusia Annunciationis Beatæ Mariæ Virginis –

Cartusia Beatæ Mariæ de Macourt seu Macort

Notre-Dame de Macourt-lès-Marly

(Comune di Marly, nei pressi di Valenciennes, Nord, Francia)

 

 

Nel 1288, Guglielmo d’Avesnes fondò una certosa presso Cambrai, chiamata Val-Saint-Paul, ma questo luogo non risultò essere ideale per condurre la vita certosina. Poi nel 1297 a seguito della morte del fondatore, suo fratello il conte Jean di Hainaut invitò i monaci ad insediarsi in un nuovo luogo nei pressi di Valenciennes. Nel 1304 venne consacrata la chiesa, poi trasformata in refettorio nel 1343 quando grazie ad un benefattore fu possibile realizzarne una nuova. Durante le guerre di religione i certosini subirono dei saccheggi da parte dei protestanti nel 1566, e furono costretti a scappare. Nel 1570 si pensò di insediare i monaci presso Douai, poi si optò nel 1575 di costruire un nuovo convento nella città di Valenciennes. Ma in seguito nel 1791 la comunità fu dispersa per effetto delle leggi rivoluzionarie. A seguito dell’invasione austriaca nel 1792 quattro monaci si insediarono nel convento, ma nel 1794 con la riconquista di Valenciennes da parte dei francesi i certosini furono ghigliottinati. Oggi restano poche tracce del complesso monastico, che fu distrutto quasi del tutto.